Way C, l’iPad africano
Di Valeria ScottiSignore e signori, ecco a voi Way C, il primo tablet made in Africa atteso in questo mese in dieci paesi dell’Africa Occidentale oltre che in Belgio, Francia e in India.
A ideare il nuovo concorrente dell’iPad è stato l’informatico congolese Vérone Makou, consigliere per le nuove tecnologie della comunicazione del Ministero delle Poste e delle Telecomunicazioni di Brazzaville che ha spiegato:
È stato concepito in Congo, ma assemblato in Cina per la semplice ragione che il Congo non ha un’industria adatta e per motivi di costi. Sul piano tecnologico, è equivalente a tutti quelli che si trovano sul mercato, ma ha un prezzo accettabile e relativamente basso rispetto alle tecnologie utilizzate.
Way-C, appena 380 grammi di peso, ha uno schermo da 7 pollici, sistema wi-fi integrato, funziona con sistema operativo Android (microprocessore da 1,2 Gigahertz) e ha una batteria che promette almeno sei ore di autonomia. Assente invece la slot della scheda Sim. Il costo? 150.000 franchi Cfa, circa 228 euro.
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