Come scegliere le casse per un computer portatile
Di nicolettaOgni PC contiene degli altoparlanti preinstallati, ma – fatta eccezione per qualche raro modello destinato all’utilizzo multimediale – questi diffusori di solito si rivelano poco potenti e offrono prestazioni assai deludenti. Occorre quindi scegliere tra tre principali tipi di casse esterne per laptop: mobili, da tavolo e professionali.
Altoparlanti mobili
Spesso hanno la forma di una barra e sono costruiti in modo tale da connettersi con cavo USB e poter essere comodamente fissati alla parte superiore dello chassis di laptop e netbook mediante una graffetta. In media offrono una potenza inferiore ai 5 Watt per ciascuna cassa, ma le piccole dimensioni non sempre implicano scarse prestazioni: tutto dipende dal modello. Alcuni di essi hanno anche degli input ausiliari per la connessione di smartphone o iPod.
Casse da tavolo
Questo tipo di altoparlante non si presta a essere trasportato e richiede una connessione alla rete elettrica, ma è di semplice gestione. Di solito contiene due unità da tavolo e un subwoofer separato, con controlli per i bassi e il volume su almeno una delle casse. Sono di gran lungo i modelli più diffusi e affidabili nel mondo dell’audio su laptop, con potenze che possono variare dai 20 ai 200 Watt. La riproduzione del suono è buona e di solito sufficiente per una stanza di dimensioni medie. Alcuni modelli montano un jack da auricolari per consentire anche l’ascolto privato dell’audio.
Casse professionali
I diffusori deluxe permettono una qualità del suono infinitamente superiore, con un audio avvolgente (suono surround) che pare provenire da zone in cui non è presente alcuna cassa. I modelli più recenti supportano le connessioni USB e sono muniti di un mini-jack per collegarsi al computer; oltre al controllo del volume e dei bassi, sono anche dotati della funzione mute sul telecomando.
In aggiunta al fattore prezzo, nella scelta degli altoparlanti bisogna anche tenere ben presenti le dimensioni: le prestazioni sono infatti sempre inversamente proporzionali alla trasportabilità. La qualità stellare dell’audio si ottiene di solito con casse molto grandi e pesanti; e del resto, i sistemi di riproduzione professionale non nascono per essere portati in giro nella valigetta con il proprio laptop. I veri amanti della musica si muniscono sia di diffusori mobili per l’ascolto “ambulante” che di un set di casse più grandi e performanti a casa propria.
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