Come riciclare un vecchio iPad di prima generazione

Era soltanto il 2010 quando abbiamo visto per la prima volta un iPad di prima generazione, ma sembrano passati secoli.

Ormai i tablet della Apple delle prime generazioni risultano ai nostri occhi spessi e pesanti, con una definizione modesta, magari ancora persino privi di fotocamera.

Ma hanno la configurazione sufficiente per svolgere ancora qualche compito in casa. Forse non tanto per gestire la posta o navigare – perché i nuovi smartphone ormai sono più adatti, ma per qualche altra funzione che sia compatibile con vecchi sistemi operativi come iOS 5.1.1. Ecco quindi alcune idee:

* Come tablet da muro per la cucina, per cercare ricette conservate nei nostri preziosi file o su vecchie app ancora funzionanti.
* Come tablet per i bambini piccoli, specie se protetto da un guscio in silicone.
* Come secondo schermo da computer (lo vedete nella foto): occuperà poco spazio sulla scrivania e consentirà di gettare l’occhio su un foglio Excel o un pdf mentre lo schermo principale è occupato da altro.
* Come tavoletta grafica per il CAD con l’ausilio di uno stilo: serve un’app come ad esempio iGraphicPad, da installare sia sul Mac che sul tablet che dovranno essere collegati sulla stessa rete locale.
* Come centrale domotica per la casa: stazione meteo, termostato, sensori di fumo ecc. sono tutti gestibili dal buon vecchio iPad: basta creare dei preferiti all’interno del browser Safari per accedervi con semplicità.
* Anche se è obsoleto per molte applicazioni, potrebbe ancora essere utile a qualcuno. Potresti sempre pensare a chi potrebbe essere utile e donarlo o venderlo.