Quando arriveranno dei TV 3D alla portata di tutte le tasche?

Dopo il successo della TV digitale ad alta definizione, la prossima frontiera degli apparecchi televisivi è sicuramente quella della visione in tre dimensioni. Sono già disponibili proiettori in grado di creare in casa un vero cinema 3D o dei kit (formati da occhiali e scheda per computer) che permettono di visualizzare i nuovi giochi a tre dimensioni. Un investimento complessivo di circa 1700 euro, incluso il computer.

Ma le aspettative di tutti vanno ben oltre: siamo tutti in attesa di vedere arrivare sul mercato dei televisori 3D a un prezzo abbordabile. Già, perché se i più importanti produttori hanno già annunciato il lancio di nuove linee di televisori 3D-ready, l’industria è più pronta dei consumatori perché i prezzi si preannunciano eccessivi. Eppure, secondo tutte le previsioni, i televisori in 3D dovrebbero imperversare tra gli articoli dell’elettronica di consumo a partire da quest’anno. Ma lo stesso sarebbe dovuto avvenire per il Blu-Ray, che invece si è rivelato un discreto flop.

Samsung ha già presentato dei nuovi televisori LED (ossia con schermi LCD dotati di retroilluminazione ad alto livello di luminosità) che costituirebbero l’hardware in grado di trasmettere flussi streaming in 3D. Sì, perché – di fatto – bisogno tenere presente che al momento scarseggiano ancora nuovi film e telefilm di richiamo distribuiti con la tecnica tridimensionale.

Anche Sony e Panasonic presenteranno i loro primi modelli entro l’estate. I prezzi? A partire da 2500 dollari. Solo per il televisore, poi bisogna tenere presente che è necessario acquistare anche gli appositi occhialini: se costano 150 dollari ciascuno la spesa totale per un nucleo familiare medio sarà ingente.

Forse sarà necessario attendere l’avvento dei televisori auto-stereoscopici, quelli che trasmettono immagini in 3D visibili senza occhiali e indipendentemente dall’angolo di visione. Ma per ora si tratta ancora di un miraggio.