GigaDrive: SSD esterno 18 volte più veloce degli attuali

GigaDrive è presentato sul sito di crowdfunding IndieGoGo come il disco SSD esterno più veloce al mondo. L’obiettivo dei suoi ideatori era di arrivare a 12.577 euro, ma a pochi giorni dall’inizio della raccolta questa cifra era già raddoppiata. L’oggetto in questione vanta velocità di 2.800 MB/s, tagli da 1 TB, 2 TB e 4 TB, connessioni Thurderbolt 4 e USB4. È possibile prenotare le varianti citate con prezzi a partire da 125 euro ricevendo il prodotto a partire dal mese di luglio 2021.

GigaDrive ha una velocità potentissime, resiste all’acqua e alla polvere ed è in grado di usufruire di tecnologie come Thurderbolt 4 e USB4 (presenti sui Mac recenti con processore M1). È anche l’unico SSD con drive da 4 TB NVMe M.2 in grado di offrire velocità di lettura e scrittura fino a 2.800 MB/s. I suoi ideatori hanno dichiarato che questa è una delle migliori velocità ottenibili con queste unità: 3 GB al secondo o 100 GB in meno di 36 secondi, 18 volte superiore rispetto al più rapido dei dischi rigidi esterni tradizionali.

Il grado di protezione IP indicato per GigaDrive è IP67. Ciò significa che il dispositivo è protetto dalle infiltrazioni di polvere e resiste a un’immersione di massimo 30 minuti a una profondità compresa tra 15 cm e 1 metro. La custodia è in alluminio (elemento che garantisce la dissipazione del calore) e usa chip DRAM per la cache in modo da trasferire più file simultaneamente e nella maniera più ottimale.  

Le dimensioni del dispositivo sono 37 x 114 millimetri (sta nel palmo di una mano) e il peso è di 74 grammi. La forma è ispirata a quella delle navicelle spaziali. La sua velocità lo rende perfetto anche per memorizzare video girati RAW in 8K senza bisogno di ricorrere ad altri gadget o software. Può anche essere utilizzato come unità di backup per evitare il costante cambio di schede di memoria.

La custodia in alluminio è realizzata in Cina, mentre gli altri componenti sono assemblati a Taiwan. Nella confezione sono inclusi: 1 cavo da USB-C a USB-C e un cavo da USB-C a USB-A. Infine, il suo utilizzo è concepito per le piattaforme Windows, Mac, Linux e Android.