I droni, la svolta del secolo

I droni e la tecnologia che li accompagna costituiscono un argomento molto vasto, in costante evoluzione in quanto ogni pochi mesi il mercato ‘sforna’ delle interessanti novità. Il settore sta facendo dei passi da gigante, molto spesso si sente parlare di interessanti funzioni e caratteristiche del tutto nuove, in grado di cambiare per sempre alcune azioni che compiamo quotidianamente.

I droni più popolari sono quelli prodotti dall’azienda cinese DJI. Il prodotto più recente è il Phantom 4, che gode di caratteristiche del tutto innovative, mai viste in precedenza su un quadricottero.

Che cos’è e come funziona un drone

A voler essere precisi i droni dovrebbero essere chiamati UAV, veicoli aerei senza equipaggio. Essenzialmente sono un robot volante, in pratica dei dispositivi dotati di GPS, utilizzati ad esempio nel monitoraggio del traffico, nella sorveglianza e nella ricerca o soccorso.

Un classico aereo senza pilota viene realizzato con materiali leggeri, per ridurne il peso e aumentare la manovrabilità. In alcuni casi, soprattutto in ambito militare, per il loro assemblaggio vengono scelti con attenzione dei materiali in grado di assorbire gran parte delle vibrazioni e ridurre il rumore.

Tendenzialmente vengono controllati da un sistema di controllo remoto in una stazione a terra. La ‘testa’ del veicolo aereo senza equipaggio è la parte in cui sono presenti tutti i sensori ed i sistemi di navigazione. Il resto del corpo è molto sottile, dal momento che non deve trasportare cose o esseri umani.

Le principali tecnologie

Analizziamo alcune funzionalità del “Phantom 2 Vision +”, un quadricottero molto comune, che ha convinto molte persone a cimentarsi nel settore.

• Radar di posizionamento e ritorno a casa: Il radar è utile per far visualizzare la posizione del drone rispetto al pilota. La funzione “Return to Home” è molto utile dal momento che il quadricottero volerà automaticamente al punto di decollo e atterrerà in tutta sicurezza.
• Visuale FPV: Il termine FPV (First Person View) fa riferimento alla visuale che consente di pilotare un drone in prima persona. Sfrutta una piccola telecamera fissata nella ‘testa’ del quadricottero per registrare un video e riprodurlo in streaming sullo schermo di un tablet o smartphone. È molto utile e può aiutare a controllare un drone leggero e veloce, soprattutto in zone con molti ostacoli (foreste, boschi ecc.).
• Indicatori di volo a LED: In questo drone ci sono delle fasce luminose che aiutano a riconoscere il quadricottero se pilotato in ambienti scuri o al buio. Quelli anteriori hanno un colore differente rispetto agli altri, proprio per identificare immediatamente la posizione del drone.
• Controller: Il controller, che permette di registrare video e di pilotare il quadricottero, sfrutta la comunicazione wireless con una frequenza di 2,4 GHz. Il drone è RDF (Ready To Fly) – un altro modo per dire che appena tolto dalla scatola è pronto al volo, dal momento che il controller è già configurato e accoppiato.
• Applicazione per lo smartphone: Sia sull’App Store che sul Google Play Store è disponibile l’applicazione ufficiale rilasciata da DJI che permette di controllare il drone. Le recensioni in proposito sono estremamente positive e il suo utilizzo rende il volo molto più piacevole e rilassante.
  Ovviamente, vogliamo ricordare che le caratteristiche che stiamo elencando sono perfette per un pubblico che si affaccia per la prima volta al settore. I professionisti hanno bisogno di macchine ancora più performanti, con una durata di volo più lunga e dei controlli precisi e stabili.
• Fotocamera: Una delle principali funzioni che l’utente ricerca in un quadricottero è la possibilità di scattare foto e registrare video da un punto di vista differente. In base alla qualità del modello, varia la definizione della fotocamera.
  Il vero problema che bisogna tenere presente l’immancabile vibrazione. Durante il volo, non è facile scattare delle foto precise e per ovviare a questo problema, l’azienda di droni DJI ha creato il “Gimbal”, un giunto cardanico in grado di bloccare le vibrazioni della telecamera, offrendo così una risoluzione davvero più elevata.

Le categorie di quadricotteri

I droni possono essere suddivisi in varie categorie:

• Droni giocattolo
• Droni per principianti
• Droni semi professionali
• Droni professionali

Quelli giocattolo e per principianti sono ampiamente diffusi e il loro prezzo varia dai 50 ai 250 euro. Entrambe le categorie possono essere acquistate su Amazon oppure in altri e-commerce o negozi tradizionali. Le caratteristiche dei quadricotteri di questa categoria non sono particolarmente utili a fini pratici, ma aiutano i principianti a prendere confidenza con il volo.

I droni semi professionali, in cui fanno parte anche quelli DJI, sono rivolti a un pubblico leggermente più esperto, in grado di pilotare un drone e scattare video di ottima qualità. Il loro prezzo non è basso, infatti può andare dai 300 ai 1400 euro. Reperibili su Amazon o nei negozi fisici, si stanno diffondendo assai rapidamente.

L’ultima categoria di droni, quelli professionali, è disponibile nei negozi specializzati e destinati a usi molto specifici. Le caratteristiche di questi velivo sono le migliori che il settore può offrire e il prezzo ovviamente è molto alto.

Come vengono utilizzati i droni

Abbiamo già detto in precedenza che i quadricotteri stanno cambiando il mondo. Ultimamente, hanno trovato ampio utilizzo nei maggiori set cinematografici. Pensandoci bene, una troupe in grado di registrare video di eccellente qualità da un elicottero è davvero molto cara; proprio per questo vengono utilizzati dei droni per registrare alcune scene dei film. Possono inseguire un particolare oggetto o mostrare una visuale panoramica di un’intera montagna con assoluta semplicità. Guardando il lato economico e la velocità di utilizzo, non hanno paragoni se confrontati con i metodi utilizzati fino a poco tempo fa.

Oltre all’intrattenimento, sono in grado di salvare le vite umane. Come? Li abbiamo visti all’opera durante i recenti bombardamenti in Siria: la loro capacità di volare ovunque li rende davvero funzionali quando si cercano esseri umani intrappolati sotto le macerie. Possono anche trasportare cibo, bevande e medicinali con estrema facilità: non si mette a rischio la vita del pilota e possono raggiungere aree disastrate.

Vale la pena di acquistare un drone?

Questa breve panoramica del settore è quasi conclusa. Abbiamo voluto offrire un piccolo assaggio delle principali caratteristiche e funzionalità delle macchine volanti che sicuramente cambieranno il mondo. Sebbene il loro prezzo sia mediante ancora alto, sono dei gioiellini che vale già la pena acquistare.

Per chi fosse interessato ad approfondire l’argomento Abcdroni.it è un sito web che scrive e testa i principali droni per offrire una guida all’acquisto utile, in linea con gli obiettivi del pilota meno esperto. Vi consigliamo di visitare il sito web per imparare molto altro ancora.