Confronto tra Asus PadFone 2 e Samsung Galaxy Note 8

Samsung contro Asus. La marca più diffusa di smartphone al mondo, che ha addirittura relegato la Apple al secondo posto, contro Asus, un brand non ancora particolarmente diffuso in questo campo, ma assai noto come produttore di computer. Tutto sommato, avranno pensato in Asus, la differenza tra computer e smartphone si fa sempre più labile, per cui, perché non provarci?

Se il sistema operativo dei due apparecchi è lo stesso (Android Jelly bean 4.1) decisamente diverse sono le dimensioni: 210.8 x 135.9 x 7.95 mm il Samsung contro i 137.9 x 68.9 x 9 mm dell’Asus. Questo permette al primo di ospitare uno schermo di 203.1 mm (8 pollici), contro i 4.3 pollici del secondo. Chiaramente le grandi dimensioni del Samsung possono essere un vantaggio ma anche un punto contro, per chi bada più alla portabilità e alla facilità di utilizzo. Come avrete quindi notato, il Galaxy note 8, più che uno smartphone, è un tablet di dimensioni contenute in grado di fare e ricevere telefonate.

Ma qui salta fuori l’originale strategia Asus. Infatti, il PadFone 2 può essere dotato di una docking station molto particolare: più che una docking station, si tratta di una espansione dello schermo vera e propria. Ritirando lo smartphone in una tasca posteriore dotata di slot, ecco che il nostro telefonino di dimensioni classiche si trasforma in un tablet. Infatti questa docking station presenta sulla parte anteriore uno schermo da ben 10.1 pollici, sempre touchscreen, che consente oltretutto di essere collegata a una tastiera vera e propria, formando così una sorta di PC che, come cuore, ha il PadFone 2.

Dopo aver descritto questa fondamentale differenza tra i due apparecchi, vediamo le altre caratteristiche a confronto, considerando, per l’Asus, il solo smartphone.

Il peso è chiaramente a vantaggio del PadFone: soli 129 grammi contro i 345 g del Samsung.

Dal punto di vista dell’hardware, il Note 8 è dotato di un quadcore a 1.6 GHz Exynos 4412. Quadcore anche per il PadFone: Qualcomm Snapdragon S4 Pro Krait a 1.5 GHz.

Per entrambi la RAM è da 2 GB. La memoria interna è da 16 GB o da 32 GB per il Samsung, fino a 64 GB per l’Asus.

La batteria del Note 8 è da ben 4.600 mAh, contro i 2.140 mAh del PadFone, ma, d’altronde, essendo lo schermo di minori dimensioni, la richiesta di energia è minore. Infatti l’autonomia media per i due apparecchi è simile.

Le prestazioni della fotocamera sono, teoricamente, a netto vantaggio dell’Asus: 13 megapixel contro i 5 megapixel del Samsung. Se poi questo vantaggio sia veramente percepibile, è tutto un altro discorso.

Veniamo ora al punto dolente dei due apparecchi, decisamente di pregio, per cui valgono le cifre che richiedono. Considerando il solo smartphone, l’Asus PadFone 2 si può trovare tra i 535 e i 600 euro, mentre per il Samsung Galaxy Note 8 troviamo quotazioni massime attorno ai 530 euro. Se si vuole trasformare l’Asus in un tablet molto performante, la spesa aggiuntiva per la docking station (chiamata anche PadFone station) è di circa 200 euro, a cui si sommano circa 150 euro per la comoda tastiera.

Quale scegliere tra i due? Non facile dirlo, anche perché dipende dall’uso prevalente. Se si ha bisogno di uno smartphone e, talvolta, di un tablet di generose dimensioni, probabilmente l’Asus è una buona idea. Viceversa, se l’utilizzo è maggiore come tablet e si intende risparmiare qualcosa, il Samsung sembra avere dei vantaggi.