Asus PadFone: lo smartphone che diventa tablet o notebook

Definire innovativo il nuovo Asus Padfone è perfino riduttivo: siamo di fronte a uno smartphone che, inserito nella PadFone station diventa un tablet a tutti gli effetti e, con l’aggiunta di una tastiera diventa un laptop.

Ma andiamo per ordine: lo smartphone è munito di sistema operativo Android 4.0 (Ice Cream Sandwich) e, oltre che lavorare in autonomia, può innestarsi in una station che diventa così un tablet a tutti gli effetti (si chiama Padfone Station). A questo abbinamento si può ancora aggiungere una tastiera (chiamata Station Dock) per avere a disposizione un mini-notebook con un pennino (Padfone Stylus HeadSet).

Tutto questo per circa un chilogrammo di peso e dimensioni di circa 27x18x13 cm senza contare il centimetro circa di spessore della tastiera. Il display del telefono è da 4,3 pollici (960×540 pixel su schermo Super-AMOLED), quello della Station di 10,1 pollici per una risoluzione di 1280×800 pixel su schermo TFT.

Tutto comandato da una CPU Qualcomm Snapdragon S4 8260A Dual-Core da 1.5 Gigahertz che sta all’interno dello smartphone, così come tutta la logica (le configurazioni, i programmi, la connettività ecc.). Questo significa che il tablet senza smartphone non può essere utilizzato. Il prezzo 699 euro per lo smartphone e la Padfone Station + 149 euro per la tastiera e 49 euro per lo stilo.